All’ombra del lungo cammino

«Hai ragione, Schulim» disse infine. «Quello che davvero vogliono è farci simili a bestie così, quando ci uccideranno, uccideranno delle bestie, non degli uomini. Ma finché avremo memoria e sapremo dare il giusto nome a ogni cosa, noi resteremo uomini e, a dispetto delle botte, della fame e delle umiliazioni, li costringeremo a uccidere degli uomini: così, fino alla fine dei tempi, gli assassini verranno chiamati assassini.»